Una passione di famiglia
SIAMO CRESCIUTI INSIEME ALL'HOTEL RITSCH
Quando Anton Malfertheiner sposò Johanna Stufferin, originaria della malga Römer, nel 1960, la nostra struttura era solo una piccola baita (Sennhütte). Nel corso degli anni, con tanta passione e impegno, Anton e Johanna, entrambi pionieri del turismo sull'Alpe di Siusi, hanno ampliato la Schwaige, creando le basi di quello che è oggi il nostro hotel con vista sulle Dolomiti. L’ospitalità è per noi una passione di famiglia, che si tramanda ormai da tre generazioni!
Siamo molto orgogliosi di preservare e valorizzare l'eredità di chi ci ha preceduto.
Cosa è successo da allora...
La pista per cavalli che portava alla baita oggi è una strada di accesso asfaltata, che non ha però intaccato l’atmosfera incontaminata dell’alpeggio, attualmente chiuso al traffico veicolare. In aggiunta alla prima locanda, sono state poi realizzate le camere per gli ospiti, una terrazza panoramica, un parcheggio (ora nuovamente chiuso), alcune hall, un'area benessere e infine un garage. Le aree di soggiorno, la terrazza e le camere sono state continuamente ampliate e rinnovate. Da quando Anton ha acquistato la prima motoslitta per preparare le piste da sci di fondo nel 1973, siamo diventati anche una destinazione molto popolare tra gli appassionati di questo sport.
Noi, oggi
Quattro membri della famiglia Malfertheiner lavorano ancora oggi in hotel e sono sempre a disposizione degli ospiti. L’host senior Kurt non è solo il nostro tuttofare, ma si occupa anche del maso, mentre sua moglie Rita si divide tra ufficio, cucina, e, più in generale, ovunque ci sia qualcosa da fare. L’host junior Michael sta seguendo le orme dei genitori e contribuisce con le sue idee a dare nuova linfa vitale all’attività, mentre sua sorella minore, Steffi, è la nostra mente creativa.