Il motivo per cui è stato scelto San Francesco come patrono di questa chiesa è evidente: Francesco d'Assisi vedeva le tracce di dio in ogni aspetto della natura.
La forma architettonica di base scelta dall'architetto è la colomba: la costruzione centrale rappresenta il corpo dell'uccello, i due ingressi laterali da ovest ed est ricordano le ali spiegate; il campanile ne rappresenta il capo. La colomba è il simbolo dello spirito santo e per San Francesco essa era importante come simbolo di pace.
L’area dell’eucaristia delinea la pianta circolare della chiesa ed è un frammento dell’intera chiesa di Cristo: le panche leggermente incurvate e le pareti laterali, che si stringono in avanti a sottolineare l'altare, si proiettano verso il fulcro della chiesa. E questo fulcro è Dio. La vetrata colorata dietro l'altare, che si illumina in modo differente a seconda della posizione del sole, lascia rifulgere tra di noi dal cielo un po' dello splendore di dio. L’altare, l’ambone e il tabernacolo in calcestruzzo fine esprimono la semplicità, la sobrietà, la temperanza di San Francesco e vogliono indicare che l'essenziale è il messaggio. Il campanile ospita tra campane, che suonando ogni giorno ricordano dio e invitano a festeggiare insieme.